Il vano, posto all’estremità
sud, è di forma rettangolare e coperto da una volta a botte a sesto
ribassato. La volta, ampiamente restaurata in epoca moderna, conserva
piccoli frammenti di decorazione pittorica. Sulla parete sud è presente
un accesso, oggi interrato, che doveva condurre ad ulteriori ambienti
non scavati.
La struttura architettonica delle pareti si accompagna alla
presenza di una ricca quantità di motivi ornamentali vegetali che
giocano con le campiture: sottili catenine vegetali decorano le lunette e
ghirlande filiformi attraversano i pannelli laterali. All’interno dei
riquadri sono rappresentate delle figure “volanti” che richiamano in
maniera diretta la coreografia dei simposi e delle festività dionisiache
di cui Pan, rappresentato con tirso (o pedum) e pigna in mano nell’atto
di danzare, è l’elemento più rappresentativo.
Le maschere tragiche e gli strumenti a percussione (timpani) dipinti nei
pannelli mediani della parete nord rimandano alla sfera teatrale e quindi al mondo dionisiaco. Nonostante la linearità della decorazione dipinta, si nota un tentativo di resa prospettica nel motivo che ritrae le maschere parzialmente sovrapposte ai timpani. |
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Infine un’atmosfera rituale e
sacrificale è evocata dalla raffigurazione di cigni in volo che
trasportano dei nastri, resi con lievi pennellate azzurre, e dalla figura
di un centauro, di cui purtroppo rimane visibile esclusivamente il
busto.
Sulla parete sud, attraverso una lacuna nell’intonaco, è visibile una porzione della decorazione pittorica sottostante, che ritrae una
testa di gorgone alata. La superficie è stata scalpellata per far meglio aderire lo strato di
affresco successivo.
Il volto della gorgone, realizzato con colori molto accesi
giallo, rosso e nero, è incorniciato da capelli folti e disordinati
inframmezzati da serpenti neri. Al di sopra del volto sono presenti due
grosse ali di colore rosso.
Nella parete nord sono ricavate due nicchie, posizionate simmetricamente rispetto all’apertura
dell’ingresso dell’ambiente. Esse sono interpretabili come luoghi
dedicati ad ospitare oggetti cultuali domestici.
Il pavimento è costituito da un mosaico a fondo bianco con
cornice perimetrale che circonda un motivo di rombi e mezzi rombi in tessere nere.
Uno stretto canale percorre la superficie del pavimento in direzione nord-sud; realizzato in un secondo momento, esso è coperto da lastre marmoree di riutilizzo.
Foto
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